Archivi categoria: Storia

Contributi su: storia in generale, storia della Scoutismo a Lamezia Terme e influenza dello scoutismo nella società lametina

23 ottobre1960: Il momento fondativo di una stagione irrepetibile

60 anni fa nascevano le Guide a Lamezia Terme

Aldina Mastroianni

Lo confesso, ogniqualvolta mi trovo a passare sulla ripida salita che dal fianco sinistro della cattedrale porta a via Lissania, avverto un tuffo al cuore. Lì, infatti, nel cortiletto al di là del vecchio muro, in quelle modeste propaggini della casa canonica, hanno avuto luogo alcune esperienze fondanti della mia esistenza e di quella della mia generazione, l’apprendimento di un metodo e di uno stile di vita, di una certa visione di noi stessi e del nostro futuro. In quel luogo si svolgevano i riti di passaggio della nostra adolescenza – promesse, conquista di specialità e brevetti, passaggi di branca – che si affiancavano a quelli scolastici, allora molto più duri e selettivi.
E quante chiacchiere, quanti giochi, quando si usciva dalle riunioni;  quanti ruzzoloni (e quante risate) sugli scalini sbrecciati che portavano alla chiesa di Santa Caterina; gli stessi scalini su cui si affacciava l’appartamento in cui viveva don Saverio, con la sua incomparabile madre, donna Annetta; e noi, scendendo verso il corso Numistrano, immaginavamo che egli ci sorvegliasse, con il suo sguardo vigile e corrucciato. Continua la lettura di 23 ottobre1960: Il momento fondativo di una stagione irrepetibile

Dalla dispersione alla fratellanza scout

Come si fa a dire che non si è razzisti nei confronti del colore della pelle, quando  si guarda al colore dell’uniforme?

Francesco Marchetti

E storia nota che nel 1974 fu decisa la fusione delle due associazioni cattoliche (ASCI e AGI) con la conseguente nascita dell’ l’A.G.E.S.C.I. (Associazione Guide E Scout Cattolici Italiani ) che insieme al CNGEI, come FIS, entrò a far parte dell’’Organizzazione Mondiale del Movimento Scout (OMMS/WOSM). Ma è altrettanto noto che nel 1975, solo due anni dopo la fusione di ASCI e AGI, alcuni gruppi più legati alla tradizione dello scoutismo cattolico, si staccano e firmano a Roma la nascita dell’Associazione Italiana Guide e Scout d’Europa Cattolici, aderendo al  progetto della Federazione dello Scoutismo Europeo (FSE).
Continua la lettura di Dalla dispersione alla fratellanza scout

Ricordando Mario Cuiuli

Lo scorso 10 luglio ci ha lasciati improvvisamente, e – come era nel suo stile – silenziosamente, Mario Cuiuli, uno dei primi ragazzi che Don Saverio Gatti e Tullio Rispoli avevano iniziato a riunire già dal 1958, con la prospettiva di creare a Nicastro un gruppo scout. Il progetto si concretizzò con un primo campo sperimentale a Decollatura dal 2 al 10 luglio 1959 e, finalmente, con le prime promesse, pronunciate il 15 maggio 1960.
Posto alla guida della Squadriglia Castori, Mario fu uno dei primi quattro Capi Squadriglia del Riparto ASCI Nicastro I.     
Quello che segue è il testo del saluto, commosso e commovente, che Francesco Marchetti gli ha rivolto a nome del Gruppo Tracce Scout Lamezia in occasione delle esequie. (L.G.)  

Quando gli amici del Gruppo Tracce Scout mi hanno chiesto di scrivere qualche cosa per ricordare Mario, mi è venuto da sorridere. Sì, amici, perché ho avuto la netta sensazione di sentire la voce di Mario che mi ammoniva: «un cuminciamo con chilla vota ca’…». Infatti, se c’era qualcuno che rifiutava ogni forma di retorica, quello era Mario, benché fosse convinto, come tutti noi del Gruppo Tracce, che solo la memoria del passato è fondamento per un futuro giusto e duraturo.
Tuttavia umanamente converrete con me che ci sono momenti, ci sono eventi davanti ai quali non solo le parole vengono a mancare ma anche le lacrime. Noi Adulti Scout, oggi,  non abbiamo lacrime sufficienti per piangere un grande Amico, un vero scout.
Continua la lettura di Ricordando Mario Cuiuli

Scoutismo e libertà

“Le Aquile Randagie” e “Gli Intrepidi”: due volumetti che raccontano il contributo dello scoutismo clandestino italiano ed europeo alla lotta per la liberazione dai regimi totalitari.

Francesco Marchetti

 Come tutti sappiamo lo Scoutismo ed il Guidismo vogliono essere un “gioco” per tutti noi che  “giocando il gioco” diventiamo persone capaci di decisioni e giudizi autonomi, cioè persone di libertà.
Purtroppo, come la storia dimostra, i nostri ideali, quelli contenuti nella Promessa e nella Legge scout,  non sono mai stati accettati dagli stati totalitari e dal “partito unico” dei regimi totalitari di destra e di sinistra.
Questi regimi, negatori della libertà e della democrazia, hanno sempre ritenuto pericoloso il nostro Movimento e di conseguenza lo hanno vietato, disperso e perseguitato.  Eppure, a dispetto di tutto, molti scout delle nazioni oppresse da regimi totalitari, sono rimasti fedeli, anche negli anni più bui delle dittature, agli ideali della Legge e della Promessa conservandoli vivi nei loro cuori, spesso rischiando la libertà e in alcuni casi la vita per questa loro fedeltà.

Continua la lettura di Scoutismo e libertà

Maturità e riti di passaggio

La maturità classica ha goduto e gode ancora oggi di un prestigio non immotivato: essa affonda le radici nella cultura classica greca e latina, in quel complesso di conquiste del pensiero che sono alla base della nostra specifica cultura occidentale.

Italo Leone

Le società umane, quelle antiche come le contemporanee, hanno i propri riti di passaggio che segnano le tappe più significative della vita.  Nella nostra società uno di tali momenti è l’esame di maturità nel periodo che coincide con l’età in cui i giovani acquisiscono il diritto di votare. Ma il diploma conseguito con l’esame di maturità indica qualcosa in più: è anche il riconoscimento di un traguardo culturale e sociale cui si perviene non solo con l’età, ma con l’acquisizione di determinate conoscenze e competenze. Tra le diverse forme di esame di maturità, quella del liceo classico ha goduto e gode di un prestigio non immotivato: essa affonda le radici nella cultura classica greca e latina, in quel complesso di conquiste del pensiero che sono alla base della nostra specifica cultura occidentale.
Continua la lettura di Maturità e riti di passaggio

Melchisedech e il Saladino

Una lezione dal Medioevo

Italo Leone

La cronaca recente riporta ancora una volta la notizia di un attentato a sfondo religioso: due kamikaze si sono fatti esplodere prendendo di mira altrettante chiese a Tanta e ad Alessandria in Egitto. Lo Stato islamico ha rivendicato la responsabilità degli attacchi.
In un mondo globalizzato, che tende all’omologazione, anche l’appartenenza a un credo religioso può costituire motivo di difesa della propria identità, ed è un fatto che tra le fedi religiose quelle tradizionali monoteistiche, che credono nella superiorità del messaggio di cui si sentono depositarie, sono le più estremistiche.
Continua la lettura di Melchisedech e il Saladino

Piccola storia di un Premio della Bontà

Cinquantacinque anni fa la prima edizione del Premio della Bontà organizzato dagli scout del Gruppo ASCI Nicastro I

Lucio Leone

La copertina del fascicolo con gli atti del Premio della Bontà 1961

La notizia si trova su un numero del giornale locale Orizzonti Nicastresi (Anno II, N. 2, Nicastro 13 gennaio 1962), il giornale fortemente desiderato dal compianto Vescovo Vittorio Moietta subito dopo la sua elezione e ancor prima che giungesse nella nostra Diocesi.
«La Bontà è ancora di moda» è il titolo, a caratteri cubitali, che la redazione sceglie, riconoscendo agli scout nicastresi il merito dell’iniziativa.
Qualche documento superstite si conserva anche nell’archivio del Gruppo Agesci Lamezia Terme 1, erede del Gruppo Nicastro I.
Continua la lettura di Piccola storia di un Premio della Bontà

Scoutismo: una strada verso la Pace

Lo scoutismo è certamente “una strada di libertà“ – la storia di un secolo di vita ne è testimone – ma è anche “una strada verso la Pace”?

Francesco Marchetti

Lo scoutismo nasce, “quasi per gioco”, nel 1907, quando l’ispettore Generale della cavalleria di Sua Maestà Britannica, il generale Baden-Powell, sbarca accompagnato da una ventina di ragazzi nell’isola di Brownsea. Scopo di Baden-Powell, già acclamato eroe nazionale dal popolo inglese dopo aver resistito per sette mesi ad un assedio Boero in Sud Africa, era sperimentare un metodo educativo naturale, chiamato “scouting”, che potesse essere usato da organizzazioni già esistenti. Alla positiva esperienza del Campo di Brownsea seguì la pubblicazione di un libro, Scouting for boys. Scrive Baden-Powell: “dopo aver scritto Scoutismo per ragazzi pensai naturalmente che le organizzazioni giovanili già esistenti se ne sarebbero servite per le proprie attività, e che non avrei più avuto molto da fare in quel campo. Ma ben presto, nella primavera del 1909, constatai che centinaia di ragazzi stavano formando Reparti scout per conto loro, al di fuori di tali organizzazioni…“. Lo scoutismo era ormai nato. 
Continua la lettura di Scoutismo: una strada verso la Pace

Appaion le stelle: la storia di un canto scout

Scout attorno al fuocoApprossimandosi (15 maggio 2016) il 56° anniversario delle prime Promesse scout nella città di Lamezia Terme, raccontiamo la storia (ovvero: quanto ricordiamo) di un canto scout tradizionale del Gruppo Asci Nicastro I: “Attorno al fuoco”, più comunemente noto come “Appaion le stelle”.

Gianni Torchia e Totò Calindro

Gianni: Dovete sapere (ma qualcuno della mia generazione lo sa già) che, allorché si è varcata la soglia di una certa età, il panorama, che la nostra memoria scorge, appare un tantino offuscato: i colori sono più tenui, i contorni più sfumati, la luce crepuscolare del passato ottenebra i contorni degli avvenimenti, anche di quelli che sembrerebbero più degni di essere ricordati: è bene, in tale circostanza, non muoversi da soli. Così ho trovato te, caro Totò, ben disposto ad accompagnarmi in questo breve viaggio nel passato. Tra l’altro sei tu quello che ha conservato il manoscritto del canto “Attorno al fuoco” e ne ha trasmesso le note agli scout delle generazioni successive alla nostra.
Ricordo che eravamo attendati ad Adami di Decollatura…
Continua la lettura di Appaion le stelle: la storia di un canto scout

Primi passi dello scoutismo a Nicastro

Una rara testimonianza dei primi passi dello scoutismo a Nicastro nell’articolo di un giornale scolastico.

Lucio Leone

I vecchi giornali sono una fonte straordinaria di informazioni. Nicastro, quando era comune autonomo, di giornali ne ha avuto molti a partire dal lontano 1869, epoca in cui venne stampato il primo, che si chiamava Il Fiammifero.
Accanto ai giornali, per così dire, consueti e commerciali, Nicastro annovera, occasionalmente, anche qualche giornale scolastico. Nell’autunno del 1960 ne uscirono diversi, tutti numeri unici, quasi che i vari istituti superiori presenti nella città facessero a gara tra loro.  Continua la lettura di Primi passi dello scoutismo a Nicastro